Attraverso un'indagine partita lo scorso dicembre, la Polizia Penitenziaria ha trovato 13 telefonini nel carcere di Belluno.
Secondo l'inchiesta i telefonini venivano usati dai detenuti per parlare con amici e parenti, che provvedevano alle ricariche delle schede.
I telefoni, su cui si indaga ancora come riporta l'agenzia Ansa, sono stati trovati grazie a un sistema di triangolazioni ed erano nascosti all'interno di muri, suppellettili ed addirittura infilati in saponette.eludendo in questo modo la sorveglianza.
La scoperta è stata fatta casualmente quando lo scorso Natale un sms di auguri inviato dal carcere è giunto ad un destinatario sbagliato, estraneo alla persona che lo aveva mandato.
Questi si è rivolto ai carabinieri che hanno avviato gli accertamenti. Indagini sono in corso per risalire alle varie telefonate effettuate incrociando numeri e per valutare l'entità degli illeciti.
La scoperta di 13 telefoniin un carcere è grave di per sé, ma fa comprendere quanto possa essere importante il problema se si considera cheil carcere di Belluno ha 90 posti detentivi ed è occupato in questo periodo da 82 detenuti.