Un medico psichiatra è stato aggredito nell'infermeria del carcere di Udine da un detenuto friulano di 28 anni ieri, martedì 31 luglio, intorno alle 12.30; è stato colpito con pugni, afferrato per il collo, minacciato con una arma impropria con la volontà del recluso di colpirlo al viso.
Durante una visita medica
Tutto è accaduto durante una visita medica di controllo al recluso da parte del professionista. L'agente di Polizia Penitenziaria che sorvegliava le attività nel reparto è intervenuto subito e il suo operato è stato determinante per immobilizzare l’esagitato, mettendo in sicurezza sia la struttura che tutto il personale sanitario. Alcuni agenti sono stati costretti a usare degli estintori e quindi sono poi stati accolti in ospedale anche loro per un controllo legato a eventuali intossicazioni.
ilgazzettino