Si era recata nel carcere di Fuorni, in provincia di Salerno, in visita al figlio detenuto e ha provato a far entrare in cella tre telefonini e due cavetti Usb.
La madre del recluso aveva nascosto gli oggetti negli slip e si apprestava a passare i controlli di routine. A fare scattare l’allarme è stato il nuovo metal detector installato all’interno del penitenziario del Salernitano.
A quel punto la donna è stata perquisita e le agenti della Polizia Penitenziaria hanno trovato negli slip della madre del detenuto i telefonini e i cavetti Usb. Il materiale è stato sequestrato e l’autrice dell’atto illecito denunciata.
Pochi mesi fa, a Napoli, una donna ha provato a consegnare della droga al marito detenuto in carcere. La 34enne è stata tratta in arresto mentre si trovava all'interno del carcere di Poggioreale, accusata di spaccio per aver tentato di portare della droga al marito detenuto nascondendola in un pacco alimentare.