Sono state sospese le ricerche di Vittorio Maullu, l’ex agente di Polizia Penitenziaria scomparso la settimana scorsa nelle campagne di Asuni.
Le decisione è stata assunta al termine di una riunione dell’unità di crisi, convocata dal prefetto di Oristano Gennaro Capo, nell’ambito del piano delle ricerche, gestito e coordinato a livello operativo dai Vigili del Fuoco, e nel quale erano impegnate anche Arma dei Carabinieri, Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Corpo Forestale Regionale e Croce Rossa Italiana, oltre a diversi volontari.
Le ricerche hanno interessato un territorio di circa 400 ettari che si estende intorno all’abitato del Comune di Asuni, dove Maullu è stato visto l’ultima volta, e che ha ricompreso anche i luoghi abitualmente frequentati dall’ex agente scomparso. Dell’uomo non si è trovata alcuna traccia.
Al termine della riunione, il prefetto Gennaro Capo, ha deciso, pertanto, di sospendere le attività di ricerca, fermo restando la possibilità di riprendere le operazioni in presenza di ulteriori segnalazioni qualificate.
Vittorio Maullu è scomparso lunedì scorso. Era rientrato ad Asuni da Cagliari, dove vive, per trovare la mamma anziana, come ha sempre fatto, con regolarità. L’ultima volta che è stato visto indossava una tuta mimetica.
I familiari hanno fatto riferito di temere che possa essersi tolto la vita, in seguito alla diagnosi di un grave male.
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