A seguito ad un controllo a sorpresa nei confronti di un detenuto che stava godendo di lavorare all’esterno, lo stesso è stato sorpreso al telefono da un Ispettore Capo e da una Assistente Capo del reparto di Polizia Penitenziaria del carcere "Giuseppe Barraco" di Favignana.
Il detenuto italiano, in carcere per reati contro il patrimonio, approfittando dalla concessione dei benefici dell’ordinamento penitenziario, quando si è accorto della presenza della Polizia Penitenziaria, ha cercato di disfarsi del telefonino, ma poi da un controllo effettuato dal personale operante ha ammesso le proprie responsabilità.
Allo stesso è stato revocato in via precauzionale il benefico dell’art.21 dell’ordinamento Penitenziario (lavoro all’esterno).