Sono sette i poliziotti sospesi, dopo aver mostrato segni di radicalizzazione, dal 3 ottobre scorso, giorno dell''attentato alla prefettura di Parigi, quando un impiegato amministrativo convertitosi all'Islam ha ucciso quattro agenti.
Lo ha resto noto il prefetto della capitale francese, Didier Lallement, in un'audizione davanti all''Assemblea nazionale. Da quel giorno, ha detto il prefetto, in totale sono arrivate "33 segnalazioni per sospetta radicalizzazione" tra gli agenti.
Era stato lo stesso funzionario, il 7 ottobre scorso, in una nota "a incoraggiare le segnalazioni in modo che non si verificassero di nuovo drammi come quello" di cui si era reso protagonista, Mickael Harpon, ucciso a sua volta da un poliziotto dopo aver accoltellato a morte quattro agenti.
Dopo l'attacco si era appreso che l''uomo, 45 anni, sordomuto, originario della Martinica, impiegato nella direzione informatica, aveva giustificato gli attacchi del 2015 contro Charlie Hebdo, senza che questo fosse oggetto di una segnalazione formale.