Capi di abbigliamento della Polizia Penitenziaria indossati da altre persone: pare proprio riferita all'ex Ministro Matteo Salvini la risposta al question time dell'attuale Ministro dell'Interno Luciano Lamorgese.
L'uso abusivo della divisa - punito con una sanzione amministrativa pecuniaria dall'articolo 498 del codice penale - "si configura solo laddove si vesta l'intera divisa al fine di indurre l'opinione pubblica ad una errata identificazione della persona che la indossa. Analogo orientamento è stato espresso da una sentenza della Cassazione dell'aprile 2012". Il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, in question time alla Camera ha risposto così ad una interrogazione del Pd sull'"uso improprio da parte di terzi di divise e simboli appartenenti alle forze dell'ordine, anche in considerazione dei recenti episodi occorsi presso gli istituti penitenziari di Spoleto e San Gimignano".
"Sul caso specifico - ha ricordato Lamorgese - il ministero della Giustizia ha riferito che il Dap si e' riservato la facoltà di avviare opportune verifiche volte ad individuare a fini disciplinari l'eventuale coinvolgimento di appartenenti al Corpo con la cessione del capo di vestiario in questione, fermo restando che articoli come questo possono essere acquistati da
rivenditori autorizzati oltre che oggetto di possibili contraffazioni".