"Un fallimento dello Stato che poteva essere evitato". Così Giuseppe Di Carlo, segretario generale del F.S.A. Coordinamento Nazionale Polizia Penitenziaria, commentando le notizie sulla rivolta nel carcere di Modena a causa delle misure restrittive per i colloqui in seguito alla emergenza coronavirus.
Giunta la notizia di un detenuto morto in circostanze da chiarire e di altri due per overdose di stupefacenti, come specificano fonti della amministrazione penitenziaria. "Sono in corso le indagini per conoscere le circostanza del decesso, il personale della Polizia Penitenziaria è riuscito a rientrare all'interno del Carcere Modenese ripristinando l'ordine e la sicurezza - conclude Di Carlo -. Una morte è sempre un fallimento per lo Stato!!!!" Spero che il Governo adotti provvedimenti d'urgenza e che il colpevoli di tale scempio paghino con pene severe".
Sono tre i detenuti morti nel carcere di Modena: si pensa ad una overdose da farmaci