"La sicurezza dei cittadini e' una delle responsabilita' maggiori di un governo. Oggi a Palazzo Chigi, col presidente Conte e con i ministri della Difesa, dell'Economia e dell'Interno abbiamo compiuto un importantissimo passo in tal senso: nonostante il governo sia in carica da appena due settimane, abbiamo deciso di esercitare la delega per difesa e sicurezza nei tempi previsti (entro il 30 settembre) e concludere, come nelle originarie previsioni, il percorso normativo per il riordino di ruoli e carriere del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia". Lo scrive su Facebook il Guardasigilli Alfonso Bonafede, sottolineando che si tratta di "uno di quei provvedimenti fondamentali per le forze dell'ordine che la Lega aveva messo a rischio con la pazza crisi di agosto.
Oggi bisogna prendere atto che per il nuovo governo la sicurezza dei cittadini e' una priorita' e' non ha colore politico". In particolare, oltre ad assicurare al comparto le risorse necessarie, Bonafede si dice "fiero" degli effetti che questo provvedimento "comportera' sulla Polizia Penitenziaria, un corpo per troppo tempo lasciato ai margini dello Stato", che, invece, "con la sua delicatissima opera quotidiana, e' la prima sentinella della sicurezza dei cittadini perche' opera affinche' chi ha sbagliato paghi il conto con la societa' e
contemporaneamente affronti un vero percorso di rieducazione". Questo provvedimento, secondo il ministro della Giustizia, "consentira' alla Polizia Penitenziaria di crescere ulteriormente e svilupparsi, aumentare competenze e affinare ulteriormente la sua funzione. Una Polizia Penitenziaria moderna ed efficiente - conclude Bonafede - al servizio di tutti i cittadini italiani".
Agi