Il pentito Onorato narra l’accoglienza del casato di Archi: «Il boss faceva arrivare pasti costosi per i detenuti siciliani che transitavano dal penitenziario reggino»
«Quando passava qualcuno dal carcere di Reggio Calabria, Paolo De Stefano faceva arrivare dei pranzi. Erano tutti pagati. Arrivavano aragoste, pranzi costosi». Lo afferma il pentito Francesco Onorato nella parte conclusiva della sua deposizione al processo ‘Ndrangheta stragista, parlando dei rapporti fra il crimine calabrese e quello siciliano. «Un rapporto alla pari», spiega Onorato, che aggiunge ...