La direzione operativa del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, ha permesso agli uomini del dipendente Nucleo Regionale di Milano, su attività di indagine condotta dal reparto di Polizia Penitenziaria di Ferrara e coordinata dal Nucleo Regionale di Bologna, di catturare, a Milano l’evaso Edin Titic, che dal 4 agosto 2018 non era rientrato da un permesso premio alla casa circondariale di Ferrara, facendo perdere le sue tracce evitando di scontare una pena definitiva che avrebbe avuto termine il 20 luglio 2023.
L’arresto è avvenuto dopo una intensa e brillante attività coordinata dal NIC e dalle sue articolazioni regionali dell’Emilia Romagna e Marche e della Lombardia, sulla scorta delle risultanze delle indagini, serrate e capillari sulle possibili tracce dell’evaso, condotte dal reparto di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Ferrara sui luoghi di azione e copertura della sua clandestinità, fino a procurarne proficuamente la cattura.
L’Indagine, diretta dal procuratore capo di Ferrara Andrea Garau e dal sostituto procuratore Alessandro Rossetti, ha visto delegata la Polizia Penitenziaria del Comando di Ferrara in prima battuta per poi estenderla al Nucleo Investigativo Centrale con le sue articolazioni regionali in relazione alle tracce dell’evaso sul territorio nazionale.
Sono in corso attività per individuare i favoreggiatori della latitanza. Edin Titic ora è stato condotto a San Vittore.
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