Lo scorso 6 maggio, la ditta Marconi Group S.r. l., gestore del servizio ristorazione presso gli istituti del distretto, con nota n° 20/2019 comunicava ai sensi ex art. 47 legge 428/90 trasferimenti d’azienda, di aver presentato al Tribunale d’Isernia istanza fallimentare e sottoscrivendo con la società controllata Orizzonti S.r.l. un contratto di affitto per il proseguimento della gestione. Il 9 maggio, il Prap (Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria) della Sardegna, con una nota a firma di Giuseppe Di Bari, ha comunicato agli istituti della Sardegna, le problematiche riscontrate a causa delle inadempienze che hanno caratterizzato l’esecuzione del servizio da parte della società Marconi Group S.r.l., procedendo alla risoluzione del contratto a far data dal 16 maggio 2019.
Subito dopo, a partire dall’11 maggio, il servizio è stato sospeso per assenza di derrate alimentari. Una situazione che preoccupa, e non poco, le sigle sindacali. Secondo queste ultime, infatti, alcuni operatori della ditta isernina dovrebbero ancora beneficiare di circa tre stipendi e rischiano di rimanere senza buona uscita. Inoltre, vi è il rischio che in alcune carceri sarde non possa essere garantito il servizio mensa. Motivo per cui agenti e personale si dicono pronti alle proteste e allo sciopero.
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