Lunedì sera, all’interno del carcere di Padova, un detenuto italiano di etnia sinti, vistosi scoperto dal medico che simulava un malore a terra svenuto in cella, ha aggredito il medico di turno. L’aggressione non è andata per fortuna a buon fine per il tempestivo intervento del personale di Polizia Penitenziaria che, vista la reazione violenta del detenuto ai danni del medico, si è fisicamente posto a difesa dell’operatore sanitario. Questa è l’ennesima violenza tentata contro operatori del carcere.
Sono infatti sempre più frequenti le aggressioni ai danni soprattutto degli agenti di di Polizia Penitenziaria
vittime della follia criminale di delinquenti che continuano a turbare l’ordine e la sicurezza in carcere anche in virtù di una debole e sterile risposta in termini disciplinari e penali.