Milano, - Si sono finti assistenti sociali e hanno cercato di entrare nel carcere minorile di Milano Cesare Beccaria. Un uomo, una donna e un ragazzo di 15 anni. L'agente di Polizia Penitenziaria addetta al controllo dei video della portineria dell'istituto ha però avvisato il personale di polizia che è intervenuto per verificare l'identità dei tre. L'unico maggiorenne del gruppo è risultato essere il fratello di uno dei minori del Beccaria, mentre il 15enne è stato trovato in possesso di una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso, un tirapugni, un coltellino, e 25 grammi di sostanza stupefacente, presumibilmente eroina. Il 15enne è stato arrestato e gli altri due denunciati.
I sindacati di categoria elogiano i poliziotti penitenziari in servizio nel carcere minorile di Milano. "E’ solo grazie a loro, alla loro attenzione, alla loro professionalità, se è stato possibile stroncare sul nascere un grave tentativo di introdurre armi e droga nel carcere e fermare le tre persone che hanno messo in atto questo inquietante episodio".