Il Dap ha disposto, a quanto si apprende, il 41 bis - cioè il regime di carcere duro - per Massimo Carminati, l'uomo chiave dell'inchiesta Mafia Capitale.
La misura è stata applicata in seguito alla sentenza della Corte d'appello di Roma che ha riconosciuto l'associazione mafiosa nell'ambito del processo 'Mondo di mezzo' ed è stata richiesta dalla procura di Roma e dalla Direzione nazionale antimafia.
L'ex Nar in primo grado era stato condannato a 20 anni di carcere ma era caduta l'accusa di associazione mafiosa. In conseguenza del pronunciamento dei giudici il regime di carcere duro per Carminati era stato revocato.
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