''Bloccare la vigilanza dinamica negli Istituti penitenziari e concedere temporaneamente più poteri decisionali in tema di sicurezza ai comandanti di reparto''. Sono questi i due provvedimenti auspicati dal parlamentare della Lega Jacopo Morrone per sedare sul nascere le ribellioni che si stanno verificando in alcuni istituti penitenziari "determinando situazioni di pericolo per la Polizia penitenziario e per gli stessi detenuti", dice in una nota.
''Il ministro Alfonso Bonafede - dice Morrone - assuma immediatamente iniziative emergenziali per bloccare sul nascere una possibile escalation delle rivolte certamente strumentali. Si tratta di gravi violazioni al patto fiduciario instaurato dagli Istituti con i detenuti che non possono essere tollerati. Il rischio è creare un ulteriore fronte di rischio anche nelle carceri. Anche ieri ho rivolto un appello al ministro perché si occupi con tempestività della sicurezza sanitaria all'interno delle strutture carcerarie e dell'incolumità delle migliaia di agenti della Polizia Penitenziaria''.
Rivolte nelle carceri italiane: il comunicato del Ministro Bonafede