Il NIC, il Nucleo investigativo centrale della Polizia Penitenziaria, ha arrestato oggi, Sejdic Vhebija, il detenuto che il 18 maggio 2015 non era rientrato dal permesso premio nel carcere milanese di Bollate.
La cattura è stata possibile grazie ai servizi di appostamento e pedinamento nei confronti della sua ex compagna, anche lei detenuta nella Casa di Reclusione di Milano Bollate, alla quale era stato concesso un permesso di qualche ora. Appena si è incontrata con il latitante, è scattato l'arresto da parte del personale del Reparto di Polizia Penitenziaria di Bollate.
Considerata la caratura del latitante negli ambienti della malavita internazionale, la cattura del latitante da parte dell'articolazione regionale del NIC di Milano, con il personale di Polizia Penitenziaria di Bollate, è stato ritenuto un successo che è stato possibile conseguire solo dopo un'attenta e paziente attività investigativa e di servizi di polizia giudiziaria da parte degli uomini del Nucleo Investigatvo Centrale.
Sejdic Vhebija, detto 'il Ganga', era stato condannato per reati di associazione a delinquere, finalizzati al traffico internazionale di stupefacenti e e nei suoi confronti erano scattate le ricerche anche fuori dall'Italia. Ora sarà ricondotto in carcere per la prosecuzione della pena, alla quale andrà aggiunto il reato di evasione.
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