I colleghi della Polizia Penitenziaria e i vertici dell’amministrazione penitenziaria, insieme con il direttore del carcere di Valle Armea e il provveditore, ma anche esponenti di altre forze dell’ordine, si sono stretti oggi intorno alla famiglia dell’assistente capo Demetrio Mureddu, 48 anni, che domenica si è tolto la vita con un colpo di pistola nella sua auto, nei pressi del carcere che aveva appena lasciato dopo avervi prestato servizio.
I funerali del 48enne si sono svolti presso la chiesa di Santa Margherita a Poggio di Sanremo.
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