Tutte le notizie dal carcere: DAP - ROMA

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Il Plenum del Csm ha ricollocato in ruolo in magistratura l'ex capo del Dap (Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria), Francesco Basentini, che si era dimesso dall'incarico a maggio dopo le polemiche sulle rivolte in carcere e le scarcerazioni dei boss mafiosi a causa dell'emergenza Covid. 

Basentini è stato assegnato alla Procura di Roma con funzioni di pm.

La Terza Commissione, con una proposta presentata il 24 giugno all'ordine del giorno del plenum del CSM, aveva già previsto il ritorno in ruolo con funzioni di pm a Roma, poiché il posto da lui precedentemente ricoperto, quello di aggiunto a Potenza, oggi non risulta vacante. Poi però, dopo una nota, firmata dal senatore Mario Michele Giarrusso che aveva chiesto di valutare l'opportunità di un rientro in magistratura alla Procura di Roma dell'ex capo del Dap Francesco Basentini per due casi che potrebbero rientare nelle competenze proprio della procura di Roma, la procedura di rientro in magistratura era stata sospesa.

Il Senatore Giarrusso nel commentare la notizia del suo esposto, avecva spiegato che i due casi in questione sarebbero quelli del costruttore calabrese che venne portato da un avvocato di Potenza all'allora capo del Dap per parlare di appalti di edilizia carceraria e anche quello, emerso in occasione della trasmissione Non è l'Arena, della visita, in qualità di capo del Dap, del boss Zagaria. "Sono due questioni che potrebbero rientrare nella competenza della Procura di Roma, dove Basentini dovrebbe rientrare: tutto questo è opportuno?" si era chiesto Giarrusso.

Oggi il CSM, ha risposto indirettamente a Giarrusso con il nulla osta all'impiego di Francesco Basentini a Roma.

Francesco Basentini: bloccato il suo rientro in magistratura nella Procura di Roma

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