PALERMO - «Hanno ignorato la mia richiesta di un altro incontro e questa è la cosa peggiore che si possa fare». Lo dice Fiammetta Borsellino, che ha appreso «in maniera ufficiosa» del no delle procure antimafia a rivedere i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano, boss già incontrati dalla figlia di paolo Borsellino lo scorso 12 dicembre nelle carceri di Terni e L'Aquila. «Ho avanzato la nuova richiesta al Dap un paio di mesi fa - dice, per quanto il tempo sia ormai una dimensione aleatoria, ritengo che il silenzio stia durando tanto».
lasicilia