EVENTI CRITICI Evasione in elicottero dal carcere francese: utilizzati anche dei droni per pianificare la fuga 04/07/2018
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La rocambolesca evasione da un carcere di Parigi di Redoine Faid, il rapinatore di banche che stava scontando 25 anni di carcere per aver ucciso durante una rapina una poliziotta, crea grave imbarazzo nel governo francese e tra le forze di sicurezza. La polizia ha arrestato il fratello.
Uno smacco cocente su cui il governo intende aprire un'inchiesta. Il ministro della Giustizia Nicole Belloubet parlando a radio Europa 1 ha detto di aver inviato una squadra di ispettori nel carcere perché capiscano bene cosa è accaduto e ha aggiunto: lasciare Faid nella stessa prigione per "alcuni mesi" è stato un errore. "Dobbiamo stare attenti a non lasciare le stesse persone negli stessi luoghi per troppo tempo, quando abbiamo a che fare con questo tipo di individui". Il commando aveva "sicuramente individuato i luoghi" dell'evasione "grazie all'aiuto di droni". Lo ha affermato la ministra della Giustizia, Nicole Belloubet.
"Alcuni mesi fa, i servizi del penitenziario avevano individuato dei droni che sorvolavano l'edificio", ha aggiunto la ministra che si è recata nel carcere di Réau, dicendosi però "non ancora in grado" di stabilire ufficialmente un legame di quanto riferito con la fuga.
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