E' stato arrestato dai Carabinieri l'uomo accusato di aver ucciso l'ex moglie e di aver ridotto infin di vita il compagno che viveva con lei.
È stata una visita a sorpresa. E per niente cortese. Romina Meloni e l’ex compagno Ettore Sini non avevano un appuntamento. Non avevano niente di cui parlare, né discussioni lasciate a metà. Lei di certo si aspettava che lui si potesse presentare da un momento all’altro nella sua nuova casa. E meno che meno poteva immaginare che sarebbe arrivato con una pistola in pugno. In preda a un raptus assassino.
Nell’appartamento di via Napoli, nella periferia di Nuoro, Romina Meloni (49 anni, originaria di una cittadina del Sassarese) viveva con il suo nuovo compagno. Aveva iniziato una seconda vita, dopo la relazione conclusa già da tempo con Ettore Sini, un agente di Polizia Penitenziaria che presta servizio nel vicinissimo carcere di Badu ‘e Carros. Il poliziotto si è presentato poco dopo le 16,30 e ha fatto irruzione come una furia. Ha sfondato la porta con un calcio e senza perdere tempo ha iniziato a sparare. Colpi all’impazzata, prendendo di mira prima la donna e subito dopo anche il nuovo compagno. Romina Meloni è stata colpita alla base della nuca e probabilmente è morta sul colpo. Il compagno, Gabriele Fois, è stato raggiunto da almeno quattro colpi: alla testa e alle gambe. Forse ha cercato di difendere Romina ed è stato raggiunto da diversi proiettili. È finito a terra e non ha avuto neanche la forza di lanciare l’allarme. Ora è ricoverato in rianimazione all’ospedale San Francesco e le sue condizioni, secondo il primo referto, sono piuttosto preoccupanti.
Le urla di Romina e i colpi di pistola hanno attirato l’attenzione degli altri inquilini del palazzo di via Napoli. E proprio loro hanno chiamato i carabinieri. I militari del Nucleo investigativo provinciale, coordinati dal maggiore Michele Cappa, sono arrivati in zona in pochi minuti ma il poliziotto armato ha avuto il tempo di allontanarsi dal luogo del delitto. In pochi minuti ha fatto perdere le tracce ma dopo cinque ore è stato rintracciato e arrestato a Sassari. Del rapporto travagliato tra l’agente carcerario e la sua ex i carabinieri e la polizia non avevano alcuna notizia. Il magistrato di turno ha verificato che non ci fossero denunce, ma probabilmente Romina non aveva mai avuto il coraggio di denunciare i comportamenti violenti di Ettore Sini. E forse anche per questo lo aveva lasciato, provando a costruirsi una nuova vita con l’aiuto di Gabriele, che ha provato inutilmente a salvarla.
lastampa.it
Nuoro, uccide la ex moglie: ricercato agente di Polizia Penitenziaria