Sicuramente in altri istituti penitenziari se la passano meglio in fatto di dotazioni DPI per contrastare il contagio del coronavirus, ma quanto dichiarato e mostrato dal sito Giustizianews24 fa davvero riflettere. alla Polizia Penitenziaria del carcere di Roma Rebibbia, sono state distribuite maschierine di carta (trasparente), attaccate con le spillette da ufficio.
Vi proponiamo ua foto ripresa da Giustizianews24 e l'inizio dell'articolo:
«Centomila mascherine per gli operatori che accedono dall’esterno nelle carceri italiane». Diceva così l’11 marzo il ministro della Giustizia Bonafede durante l’informativa alla Camera e al Senato sulle rivolte nei penitenziari italiani scoppiate dopo lo stop ai colloqui. Una prima fornitura.
E, nel frattempo, le mascherine arrivano anche per i detenuti, che temono l’esplosione di contagio amplificata anche dal fattore sovraffollamento. Un buon inizio, sulla carta. Perché nella realtà le mascherine fornite agli agenti della Penitenziaria lasciano davvero a desiderare.
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