Buongiorno a tutti. Saluto tutte le autorità civili e militari presenti. Saluto soprattutto coloro che oggi prestano giuramento: 177 agenti, 51 dei quali donne, che hanno concluso un corso di formazione della durata di 6 mesi tenutosi presso questa Scuola, nonché 5 vice sovrintendenti tecnici e 13 vice ispettori dei ruoli tecnici di biologi e informatici, che hanno concluso un corso di formazione durato 8 mesi presso questa Scuola.
Io ho sentito tanti ringraziamenti nei miei confronti. Ma se posso essere sincero sono io che vi ringrazio per l’onore enorme che mi date nell’essere qui nel condividere con voi un momento così importante della vostra vita. Sentire la voce di tante donne e uomini, la maggior parte dei quali giovanissimi, che dicono “giuro” con quell’orgoglio, quella fierezza, quell’energia e quell’entusiasmo di chi sa di servire lo Stato ogni giorno in un ruolo importante, per me è stata un’emozione incredibile.
Io pensavo che essere ministro regalasse momenti belli e importanti. Però da quando sono entrato al Ministero questo forse è il momento più emozionante, perché tutto quello che noi facciamo è diretto prima di tutto alle nuove generazioni che prendono le redini di questa società. E quindi vedere tanti giovani e incrociare i loro sguardi come ministro della Giustizia è davvero un’emozione che non dimenticherò mai. E visto che ci sono saluto anche tutti i famigliari che sono qui, i genitori che sono orgogliosi dei loro figli. So che anche per voi è un momento importantissimo e dovete esserne fieri.
Per me il giuramento di oggi rappresenta una tappa simbolica ma di grande rilievo nel percorso formativo e di preparazione che avete affrontato e positivamente concluso. Mi preme, in questo senso, ringraziare doverosamente chi ha lavorato giorno dopo giorno per permettervi di acquisire quel bagaglio di competenze, passione, umanità, senso dello Stato che sono certo caratterizzeranno la vostra esperienza futura.
La Polizia Penitenziaria costituisce una delle componenti fondamentali del complessivo servizio di giustizia, un attore imprescindibile per il corretto funzionamento dell’organizzazione penitenziaria dentro gli istituti e nei servizi esterni. Siate, dunque, orgogliosi dell’alto compito che siete chiamati ad assolvere, nella consapevolezza delle responsabilità e dei doveri che derivano dall’appartenenza ad un Corpo dal cruciale ruolo come quello della Polizia Penitenziaria.
Il corso di formazione che avete concluso vi ha fornito le conoscenze relative al contesto lavorativo in cui opererete, aggiornandovi al contempo sui mutevoli assetti organizzativi e sui modelli di assicurazione della sicurezza, anche alla luce delle specifiche realtà e delle caratteristiche proprie della popolazione carceraria. Conoscere in profondità questi fattori vi permetterà di svolgere al meglio il concreto lavoro di ogni giorno all’interno degli istituti e nel rapporto con i detenuti.
Troppo spesso viene trascurato un ruolo fondamentale della Polizia Penitenziaria in termini di prevenzione per la società di fronte alla ...
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