Il clima che si respira in questi giorni nelle carceri italiane non è facile. Non lo è mai stato, ma durante questa pandemia da coronavirus e dopo le rivolte che si sono verificate due settimane fa, è aumentata l'incertezza così come denunciato da quasi tutti i sindacati del Corpo di Polizia Penitenziaria.
La notizia di ieri della morte del secondo Poliziotto penitenziario, deceduto in ospedale a Milano dopo il ricovero per covid-19 e la totale assenza di informazioni sui Poliziotti penitenziari contagiati e posti in quarantena che il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede non ha fornito in Parlamento, sono degli ulteriori, pessimi segnali.
Partiti politici dell'opposizione, ma anche quasi tutti quelli della maggioranza (fatta eccezione per il Movimento Cinque Stelle), hanno chiesto la rimozione o il "rafforzamento" dei vertici del DAP, quindi del Capo Dipartimento Francesco Basentini, stante la rimozione "silenziosa" già avvenuta del Vice Capo DAP.
Qualunque siano le decisioni del Ministro Bonafede o del Presidente Conte, la rimozione di un Capo DAP durante una crisi di questa portata, non basta. Serve anche un'alternativa. Una persona, stavolta con comprovate esperienze nel settore penitenziario, che sappia individuare le priorità ormai chiare ad ogni sensato osservatore della situazione penitenziaria:
evitare il contagio da coronavirus nei penitenziari;
ingerenza della criminalità organizzata in questa situazione di crisi;
ordine pubblico derivante da ulteriori rivolte.
Ieri il sito Juorno.it, ha rivelato che sindacati della Polizia Penitenziaria, sarebbero già al lavoro per proporre un nome in alternativa all'attuale Capo DAP e la persona da proporre sarebbe il Magistrato Catello Maresca, attuale Procuratore di Napoli. Raggiunto al telefono, Catello Maresca a dichiarato a Juorno.it: “Già servo il Paese come magistrato e di questo vado fiero. Se posso approfittare della vostra cortesia, consentitemi solo di ringraziare la Polizia Penitenziaria, non solo per la proposta, ma per la grande professionalità che sta dimostrando in questo periodo drammatico. Spero – ha aggiunto Maresca – non ci sia bisogno di Commissari straordinari, ma se dovessero chiamarmi sono pronto a mettere a disposizione la mia esperienza al servizio del mio Paese”.
CHI E' CATELLO MARESCA
Catello Maresca, magistrato da sempre impegnato nell'ambito della lotta alla criminalità organizzata, pubblico ministero della Direzione Distrettuale di Napoli, si è occupato della lotta alla camorra, riuscendo a catturare pericolosi latitanti. Dal 5 febbraio 2020 è stato nominato Sostituto Procuratore Generale di Napoli.
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