Un 40enne detenuto tunisino del carcere di Pesaro ha aggredito due agenti di Polizia Penitenziaria durante i preparativi per il trasferimento in un altro istituto di pena.
Il detenuto, che sta scontando una pena per vari reati tra cui violenza e furto, ha sferrato un pugno a un poliziotto penitenziario che si apprestava a perquisirlo e poi, con una lametta nascosta in bocca, si è scagliato su un sovrintendente capo procurandogli un taglio all'altezza del gomito.
La situazione è stata riportata alla normalità grazie alla professionalità e preparazione del restante personale di Polizia Penitenziaria presente all'aggressione.
L'episodio ne segue altri recenti nel carcere di Pesaro tra cui il ferimento a fine maggio di una poliziotta da parte di una detenuta.
ansa.it