Notte decisamente agitata quella appena trascorsa all’interno del carcere minorile Ferrante Aporti di Torino, a causa delle intemperanze di uno straniero.
Stando alle poche notizie fatte trapelare fino al momento, a rendersi protagonista dei disordini sarebbe stato un detenuto magrebino maggiorenne, dichiarato “psichiatrico”. Il ragazzo avrebbe tenuto in ostaggio medici e Poliziotti penitenziari con un pezzo di metallo affilato, minacciando di ferire i presenti e di suicidarsi.
La motivazione alla base del gesto sarebbe la terapia a cui lo straniero veniva sottoposto, a suo parere inadeguata e non sufficiente a portare dei benefici alla sua salute.
Con qualche difficoltà la situazione è stata riportata alla normalità, ma l’allarme per i problemi nelle carceri italiane resta alto.
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