Agilità e astuzia certo ne aveva da vendere. Un detenuto italiano, di 29 anni, con problemi psichiatrici, recluso nel carcere di Valle Armea, a Sanremo, ha tentato di evadere, stamattina, scavalcando una grossa inferriata in metallo situata nel cortile di passeggio, durante la cosiddetta “ora d’aria”.
Come abbia fatto, non si sa ancora di preciso ed è in corso di accertamento, ma si tratta della prima volta che accade un episodio del genere nel penitenziario ligure. Il tutto è avvenuto nel giro di pochi istanti, davanti agli altri detenuti.
Gli agenti della Polizia Penitenziaria, per fortuna, sono riusciti a interrompere la sua fuga, bloccandolo prima che uscisse dal penitenziario. sembra, da quanto ricostruito, che si sia arrampicato per alcuni metri, utilizzando delle sbarre in metallo, rischiando tra l'altro di ferirsi. Il giovane aveva un fine pena al 2029.
E' un detenuto con problemi psichiatrici che si è arrampicato sulla recinzione del cortile di passeggio - afferma il direttore del carcere di Sanremo, Francesco Frontirrè - ma è stato subito fermato dagli agenti".
Si ripresenta così il problema della sicurezza nelle carceri in Liguria – commentano i sindacati di categoria della Polizia Penitenziaria - ma soprattutto in quelli di Sanremo e Imperia". Nel mirino anche il sovraffollamento: "Sanremo detiene circa 250 detenuti in un carcere che ne può ospitare sì e no 200, con una forte carenza di organico della Polizia Penitenziaria".
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