Questa mattina, al rientro dal permesso premio di un detenuto giovane adulto ristretto presso l’I.P.M. di Nisida, è stato scoperto con circa 40 grammi di sostanza stupefacente e un micro-cellulare occultato nell’ano. La scoperta è avvenuta perchè il personale di Polizia Penitenziaria a fronte di movimenti strani del detenuto lo ha condotto in ospedale per gli accertamenti dai quali sono stati confermati i sospetti. Un plauso va a tutto il personale della Polizia Penitenziaria di Nisida ben Coordinato dal Comandante del Reparto che ha personalmente diretto tutta l’attività di servizio.
A raccontare l’episodio è I’O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) per voce del Segretario Generale Leo Beneduci che dichiara. “il nostro plauso va alla Polizia Penitenziaria del Reparto di Nisida che ha dimostrato la massima attenzione verso il rispetto e il mantenimento della legalità nella struttura. Questo episodio dimostra che anche nelle strutture minorili non bisogna mai abbassare la guardia e porre in essere tutte le misure finalizzate a prevenire la commissione di reati”.
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