Era in permesso e sarebbe dovuto rientrare nel carcere Capanne di Perugia ma ha fatto perdere le sue tracce.
«Tecnicamente si tratta di evasione e questo non può che avere per lui gravi ripercussioni se non si costituisce al più presto», spiega Sindacalista della Polizia Penitenziaria. «L’uomo – riferisce una nota – è un detenuto calabrese con un residuo pena di 4/5 anni, declassificato dal 416 bis, ossia appartenente ad associazione di tipo mafioso» - aggiunge il sindacalista - che giudica la condotta del detenuto «un evento irresponsabile e gravissimo, per il quale sono già in corso le operazioni di polizia dei nostri agenti della penitenziaria finalizzare a catturare l’evaso».
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