Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che introduce la nuova stretta contro le violazioni delle norme per prevenire il Coronavirus: tra l'altro vi sono multe da 400 a tremila euro per chi aggira le misure per arginare la diffusione del Covid-19 e una pena massima di 5 anni per chi da positivo al virus viola la quarantena. Non è prevista la confisca di auto, moto e veicoli, mentre saranno sempre garantiti la filiera alimentare e i carburanti.
LE MULTE E IL CARCERE PER CHI TRASGREDISCE LA QUARANTENA
Multe da 400 euro a tremila euro per chi non rispetta i divieti di circolazione e le regole di contenimento, stop fino a 30 giorni per le attività commerciali e possibilità per i presidenti di regione di emettere ordinanze più restrittive nei territori a maggiore circolazione del virus, purché convalidate entro sette giorni con decreto del presidente del consiglio dei ministri. Il quale resta l’unica autorità in grado di disporre in via urgente e temporanea misure che comprimono le libertà costituzionali. Dal punto di vista delle sanzioni penali, il decreto stabilisce che "viene punito col carcere da uno a cinque anni chi è in quarantena perché positivo al Coronavirus ed esce intenzionalmente di casa violando il divieto assoluto di lasciare la propria abitazione". Perché si incorre in un reato contro la salute pubblica, provocando il diffondersi dell'epidemia.
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