Il pm incaricato del caso di Sissy Trovato Mazza l'agente di Polizia Penitenziaria deceduta nei giorni scorsi, ha autorizzato il capo dell’Amministrazione penitenziaria, Francesco Basentini, a procedere con le indagini interne.
Solidarietà e vicinanza sono state espresse già nei mesi scorsi dal ministro Alfonso Bonafede e, per il suo tramite, da tutto il ministero della Giustizia e dal Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria. Adesso però, per la prima volta dall’inizio di questa tragica vicenda su cui pesano zone d’ombre e interrogativi in attesa di risposta, il Ministero ha deciso di avviare formalmente operazioni di verifica e approfondimento sulla natura delle segnalazioni e delle denunce che Sissy aveva ripetutamente presentato, per condurre le quali è stata già istituita un’apposita commissione al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, che dovrebbe concludere il lavoro entro il mese di febbraio.
“L’accertamento della verità è un atto dovuto che verrà portato a termine nel più breve tempo possibile dalla magistratura di concerto con tutti gli organi competenti che lavoreranno insieme per tenere accesi i riflettori sulla vicenda – ribadisce il Ministero – ma ogni informazione aggiuntiva potrà aiutare le indagini e potrà contribuire a perseguire il percorso di verità e giustizia. Chi aiuta la verità non deve mai avere paura”.
DAP