Ancora un detenuto italiano con problemi psichici, protagonista di un evento critico nel carcere di Perugia. Nel pomeriggio un detenuto di circa 30 anni di nazionalità italiana con disturbi psichiatrici ristretto presso la Casa Circondariale di Perugia nuovo complesso “Capanne”, ha dato fuoco alla propria cella.
L'evento èaccaduto nel pomeriggio di oggi, verso le ore 15.30. Il fumo, nel giro di pochi minuti ha riempito l’area dell’intera sezione, creando un momento di panico e pericolo.
Detenuto cerca di colpire alla gola con lamette un Poliziotto penitenziario del carcere di Perugia
Fortunatamente grazie all’intervento dei poliziotti penitenziari in servizio che hanno provveduto a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza tutta la popolazione detenuta nell’intera sezione ( circa 40 detenuti), si è potuta evitare una tragedia. Lo stesso detenuto in seguito ha cercato di aggredire con una lametta i poliziotti penitenziari che sono intervenuti per salvargli la vita.
Ad avere la peggio, 5 dei poliziotti penitenziari intervenuti, che sono rimasti intossicati dalle esalazioni del fumo. Gli stessi, sono stati accompagnati all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove hanno ricevuto le cure del caso.