Tredici micro telefoni cellulari, completi di carta sim e caricabatterie, sono stati trovati dalla Polizia Penitenziaria del carcere di Asti in un pacco postale indirizzato a un detenuto. Lo rende noto l'Osapp, Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria.
"L'Osapp da tempo denuncia violente aggressioni, offese, sputi perpetrati ai danni del personale di Polizia Penitenziaria e invece oggi come nei mesi scorsi, solo grazie alla prontezza del medesimo personale si è evitato e si sta evitando che la Casa Reclusione di Asti divenga un centro telefonico pubblico, chiaramente 'illecito', trasformando l'istitutopenitenziario in una sorta di Call Center", afferma il segretario generale dell'Osapp, Leo Beneduci.
ANSA