È stato aggredito improvvisamente e colpito con inaudita violenza più volte. Una gragnuola di calci e pugni hanno raggiunto, ieri mattina, un assistente capo della Polizia Penitenziaria, mentre era in servizio nella casa circondariale di Fuorni.
A picchiare l’agente è stato un detenuto salernitano che, senza alcun apparente motivo, si è scagliato contro l’uomo, cogliendolo di sorpresa e facendolo stramazzare al suolo. Ad evitare il peggio sono stati gli altri agenti in servizio, che hanno bloccato il detenuto e fermato la sua furia.
L’assistente capo, comunque, ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari e gli è stata refertata una prognosi di 10 giorni, salvo complicazioni, perché dovrà sottoporsi ad ulteriori accertamenti diagnostici.
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