Un agente di Polizia Penitenziaria, del carcere di Perugia Capanne, è stato colpito da calci e pugni sferrati da un detenuto e suo figlio durante un colloquio tra i due.
Come riferito da fonti sindacali, oggi attorno a mezzogiorno nel carcere di Perugia,i due si sono accaniti sul Poliziotto anche dopo che era caduto in terra.
"Al momento di uscire dalla sala colloqui – riferisce una nota sindacale – il detenuto ha lamentato di aver effettuato 5 minuti in meno di colloquio con i propri familiari, moglie e figlio. Quindi, senza sentire alcuna ragione, insieme hanno aggredito il collega, che è caduto a terra. Calci alla testa e al basso ventre per lui. Grazie all’intervento di altri colleghi, che hanno immobilizzato i due aggressori, si sono evitate conseguenze più drammatiche. L’agente è stato portato in ambulanza al pronto soccorso dove resterà in osservazione per le prossime 48 ore".