Il ministro per la Giustizia Alfonso Bonafede ha risposto oggi in Parlamento al Question time della Camera in merito alla chiusura della Casa circondariale di Sala Consilina.
"La Casa circondariale di Sala Consilina è stata soppressa da quasi cinque anni. A seguito di un contenzioso amministrativo è stata ripresa l'istruttoria volta a verificare la fattibilità o meno di una sua riapertura. Ma devo rammentare che il funzionamento di un istituto penitenziario, anche se di modestissima capacità detentiva, impone sempre una ben determinata organizzazione funzionale. In questo caso, dai dati forniti dall'amministrazione penitenziaria, il rapporto tra personale dell'amministrazione in servizio e detenuti, di circa uno a uno, rappresenta un valore assolutamente sproporzionato in contrasto con ogni principio di razionalità e buona amministrazione delle risorse economiche e professionali. Per questo gli uffici competenti hanno confermato l'opportunità della soppressione della Casa circondariale di Sala Consilina, ma siamo in attesa di una decisione conclusiva".
Interrogazione parlamentare sulla riapertura del carcere di Sala Consilina