Notte di tensione e violenze nel carcere di Bellizzi, dove all’interno della sezione alta sicurezza, ovvero dove sono reclusi i detenuti più pericolosi, il più delle volte affiliati alla criminalità organizzata, tre agenti di Polizia Penitenziaria hanno sorpreso due reclusi mentre all’interno della loro cella parlavano al cellulare. Un siciliano, condannato all’ergastolo, e un salernitano, in carcere per reati di droga.
I due detenuti si sono rifiutati di consegnare i telefonini. Il siciliano ha poi aggredito
Selvaggiamente con calci e pugni i tre agenti, che sono stati costretti a ricorrere alle cure dei
medici.