NOTIZIE
Arrestati direttore del carcere e trenta Poliziotti dopo l’evasione di 76 detenuti in Paraguay
21/01/2020
Il direttore dell'istituto penitenziario paraguaiano della città di Pedro Juan Caballero, Christian Gonzalez, e trenta poliziotti penitenziari in servizio nel carcere, sono stati arrestati per disposizione della magistratura dopo l'evasione di 76 prigionieri (40 brasiliani e 36 uruguaiani) registratasi nelle prime ore di domenica 19 gennaio. Il sospetto della Procura della Repubblica paraguayana, che indaga sul caso, è che i funzionari siano stati corrotti per facilitare la fuga dei detenuti. La fuga è considerata la più grande di sempre nel paese. Il ministro della giustizia del Paraguay, Cecilia Perez Rivas, aveva dichiarato ieri che è "impossibile" che i funzionari non fossero a conoscenza del piano.
Il ministro della Giustizia e della Pubblica sicurezza del Brasile, Sergio Moro, ha disposto controlli straordinari alla frontiera tra lo stato dello stato brasiliano di Mato Grosso do Sul e il Paraguay, per evitare l'ingresso nel paese dei detenuti evasi dal carcere penitenziario paraguaiano di Pedro Juan Caballero all'alba di domenica, 19 gennaio. La disposizione de ministro, definita "blocco", non comporta la chiusura della frontiera per i cittadini in transito, ma definisce un rinforzo straordinario di uomini e mezzi al confine in modo da poter controllare tutte le persone in transito. Secondo quanto riferito dalle autorità paraguaiane e brasiliane, infatti, la maggior parte dei fuggitivi sarebbero membri di Primeiro Comando da Capital (Pcc), organizzazione criminale con base a San Paolo, tra le sigle considerate più pericolose in Brasile
Leggi anche
Penitenziaria.it SEGUICI ANCHE SU GOOGLE NEWS