Un arsenale, con armi potenti e certamente non comuni, è stato ritrovato questa mattina nel corso di una perquisizione domiciliare degli investigatori della squadra mobile a Latina. Le armi erano custodite in casa di una dona, assistente capo di Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere di Latina. La donna, 55 anni, originaria del capoluogo pontina, è stata arrestata e trasferita nel carcere romano di Rebibbia.
Il blitz nel suo appartamento nella zona di Villaggio Trieste è scattato dopo una serie servizi investigativi della Mobile maturati nell'ambito di una mirata azione di controllo e prevenzione dei reati predatori nel capoluogo. L'operazione è stata effettuata in singeria con il Servizio Centrale Operativo, con la Direzione centrale della polizia scientifica e il ...