Il caso Di Matteo-Bonafede esplode in Parlamento e diventa l’argomento principale della giornata.
L'ex Ministro della Giustizia Andrea Orlando (oggi vice segretario del PD) prende parzialmente le difese del suo successore a via Arenula ed esprime cautela sulle dichiarazioni di Di Matteo: “So che Bonafede forse non ragionerebbe così, ma si creerebbe un precedente gravissimo. Il sospetto non è l'anticamera della verità, sinché non verificato resta un sospetto".