Un carcere di Gerusalemme è stato messo in isolamento dopo che una agente della Polizia Penitenziaria ha dichiarato di essere venuta in contatto con un paziente contagiato dal coronavirus. La decisione è stata presa dall'autorità penitenziaria di Israele per evitare la diffusione del virus, scrive la Israel Broadcasting Corporation.
Tutte le entrate e le uscite dal Moscovia Detention Centre sono bloccate. La prigione non accetterà nuovi detenuti e non effettuerà trasferimenti degli attuali verso i tribunali.
I detenuti rilasciati saranno messi in quarantena nel loro domicilio.